22 - Alviano-Amelia - 25 Km
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- 07 set 2009
- Girotondo di San Francesco
- 4560 letture
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Castello di Alviano |
Il Girotondo riprende dall’uscita di Alviano in salita. Qui si prende una stradina a sinistra subito dopo il borgo, che prosegue quasi in piano sino alla strada per Guardea. A questo punto un bivio a sinistra porta le indicazioni dell’Eremo di Santa Illuminata di Marruto. Questo convento sorge poco sotto, in un cammino sterrato. Dell’Eremo resta poco, tutto distrutto dal tempo e mangiato dalla vegetazione.
Perugino - Santa Illuminata |
Venne regalato al santo dopo il miracolo delle rondini zittite ad Alviano. Ma dirimpetto c’è ancora intatta la grotta dove Francesco era solito rifugiarsi quando veniva da queste parti. Vi resta il letto del santo, una pietra pianeggiante sul cui fianco sono incise le parole "lectulus F". Il sasso ha una lunghezza massima di 3 metri e una largezza di 1,10 m. La sua superficie è cosi’ dolce al tatto che toccandola sembra di avere sotto le mani una coltre di morbidissimo velluto. Su questo masso si mostrano impresse le forme del corpo di Francesco.
Lugnano - Collegiata |
Nel convento vissero dei famosi compagni di San Francesco, primo fra tutti Frate Ginepro.
Si prosegue poi in piano lungo la strada provinciale fino a Lugnano in Teverina, uno dei borghi più belli d’Italia.
Un must è la visita alla Collegiata di Santa Maria Assunta risalente al XII secolo, che ha una facciata meravigliosa. Ma poco fuori paese sorge lo splendido Convento di San Francesco, risalente al 1229, impreziosito da numerosi ambienti affrescati e da un chiostro.
Si prosegue in piano per il paese di Porchiano, situato come Lugnano su un colle panoramico sui 450 metri di altitudine.
Convento della SS. Annunziata |
Da qui si scende, lungo una campagna bellissima con scorci lontani fino al Monte Amiata e ai Monti Sabini, sino al Convento della Santissima Annunziata di Michignano, sperso fra boschi di querce e prati.
Il grande convento francescano fu abitato fin dal secolo XIV e oggi ospita un presepe permanente realizzato da un padre catalano di Barcellona. In cinque chilometri di piacevole salita si raggiunge la Porta Romana di Amelia che da accesso alla città fondata prima del mille avanti Cristo, attraverso le sue mura poligonali. Passata Porta Romana si può raggiungere il duomo con una salita lunga e vertiginosa: ma non lontano dalla porta sorge la chiesa di San Francesco, meta finale di questa ventiduesima tappa del Girotondo.
Amelia - Porta Romana |
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